Mi ero risparmiata, tempo fa, di parlare del caso di Johnny Depp che
si era presentato con dei chili di troppo (e un look abbastanza
discutibile) al 72mo Festival del Cinema di Venezia e, non parlandone,
ho risparmiato anche a voi il mio sproloquio, almeno qui sul blog,
perché ne ho discusso su Facebook e con i miei amici più cari.
Ho
però quel brutto, bruttissimo difetto di non saper stare zitta quindi,
come feci tempo fa quando presi coraggio per parlare delle acchiappafantasmi del reboot, adesso lo prendo di nuovo a due mani per parlare di un altro attore e di ciò che ha subito: Adam Driver.
Vi
consiglio però di leggere prima l'articolo che vi ho linkato su, se non
lo avete fatto, perché trovo stupido ripetere cose che ho già detto,
oltre che inutile se qualche anima buona che mi segue lo aveva già letto
e quindi si ritroverebbe con alcune cose scritte due volte.
Adam Driver è l'attore che ha impersonato Kylo Ren in Star Wars: Il risveglio della Forza,
ma non è l'unico ruolo che ha interpretato nella sua carriera;
ciononostante è quello che gli ha conferito forse più notorietà nonché
battute di scherno per il suo aspetto.
Non ci sono spoiler se non avete visto il film, quindi potete leggere senza problemi.
Non
pare che questo attore sia stato preso di mira dalla stampa come è
accaduto a Depp, ma molte persone che hanno visto il nuovo film di Star Wars
(di cui mi piacerebbe parlarvi, ma non in questo momento) non hanno
fatto altro che parlare di lui e del suo aspetto oltre che riderne. Pare
però che queste risate siano ammesse e concesse, senza che nessuno si
chieda se è giusto riderne.
Mi sono chiesta perché pochissimi si siano indignati e la risposta che mi sono data è: perché Driver è un uomo.
La
maggior parte delle persone trova Adam Driver brutto (ecco perché l'ho
messo nel titolo e tra virgolette), o per meglio dire, come è stato
definito, "un cesso a pedali" e qui casca l'asino.
Come ho sempre
sostenuto quando si parla di bellezza delle persone si va sul
soggettivo, se a me piace esteticamente una persona non è detto che alla
mia migliore amica possa piacere la stessa persona. Sono sempre del
parere che l'aspetto esteriore non sia quello che conta davvero e lo
sosterrò sempre (di tante cose mi si può accusare, ma non che predichi
bene e razzoli male), ma è giusto anche affermare che tutti nella vita
facciamo apprezzamenti estetici sulle persone, sia essi positivi, sia
essi negativi o addirittura indifferenti.
Succede, facciamo
apprezzamenti e allo stesso modo anche noi siamo più o meno apprezzati
sotto il profilo estetico nel quotidiano. Negarlo sarebbe stupido.
Abbiamo
il diritto di dire che troviamo Tizia bella, Caia brutta, Sempronio
brutto e Spadavecchia (usiamo un nome dialettale per indicare una
persona generica, d'altronde giorni fa è stata la giornata nazionale dei
dialetti e delle lingue locali) bello? Assolutamente sì. Perché non
dovremmo?
Si possono fare battute su una parte in particolare del
viso di qualcuno, tipo il naso? Sicuramente, anzi, molte persone fanno
proprio autoironia sul loro aspetto, dimostrando che si accettano e che
sanno che quella data parte del loro fisico può non piacere. Io per
prima scherzo sulle mie gambe muscolose, le ho e me le tengo e ci rido
anche su quando vengo snobbata per ragazze con le gambe magre, perché
convivo benissimo con questa parte di me.
L'importante è che il
parlarne (non mi pare che viga la negazione del diritto di parola) non
diventi oggetto di offesa e derisione pubblica della persona, perché
questa è cattiveria e chi lo fa è stronzo.
Negare che questo venga
spesso e maggiormente rivolto alle attrici sarebbe falso e meschino,
visto che si fa sempre più leva sull'aspetto delle donne, quindi se non
sei una strafiga ti puoi ritirare in buon ordine e non puoi sperare di
recitare anche se hai talento e ti dai da fare per interpretare al
meglio il tuo personaggio. Negare che avvenga anche per gli uomini,
seppur in misura ridotta (come ho detto nel post linkato con la faccenda
del "ma almeno lui è affascinante" vs. "ma almeno lei è simpatica") non
è affatto giusto: come è ingiusto nei confronti di una donna, lo è
anche nei confronti di un uomo, e questo dovrebbe essere chiaro.
Bisogna
sempre sottolineare che tutti indistintamente sono persone e come
persone devono essere trattate e non come pezzi di carne facendo leva
solo sul loro aspetto e sul loro corpo. Questo è ciò che afferma il
femminismo, per inciso: siamo tutti uguali, di pari diritti, di pari
doveri e nessuno deve essere discriminato. Essere pari vuol dire anche
difendere un uomo, e non ridere pensando "oh, la ruota del karma gira
anche per voi e vi dicono di essere solo un corpo": essendoci passate si
dovrebbe lottare ancora di più perché ciò non accada più.
Adam
Driver è un attore e io dovrei valutare la sua interpretazione
trattandosi di un film; se fosse stato un modello mi sarei soffermata
sulla sua "bellezza", dato che il mestiere di questi ultimi consiste
nell'indossare degli abiti e con la loro presenza fisica valorizzarli di
modo che i vestiti piacciano e vengano comprati.
Ai modelli non
viene chiesta una capacità interpretativa, la mimica, il saper rendere
realistico ciò che una sceneggiatura ti propone non rendendo forzato e
fasullo né il personaggio né le sue azioni; questa è prerogativa degli
attori.
Con attori intendo in generale, inglobando tutti coloro,
di qualunque sesso e genere, che scelgono di vivere più vite
interpretando tantissimi personaggi.
L'aspetto fisico di un attore
non dovrebbe affatto influenzare l'apprezzamento o meno di un
personaggio, quello che conta è come il personaggio venga interpretato,
la sostanza, insomma. La sostanza è quello che secondo me dovrebbe
contare sempre, per inciso.
Sicuramente questo attore non ha una
bellezza canonica o convenzionale e posto l'assunto che può piacere come
no, io ho trovato molto buona l'idea di non usare un belloccio che però
non sa recitare.
Qualcuno ha detto in sottofondo Hayden
Christensen? Io l'ho pensato e l'ho detto. Il mio comodino avrebbe
saputo interpretare Anakin meglio di lui, ne sono sicura.
L'aspetto
di Adam secondo me rende molto bene il contrasto che si ha quando ha la
maschera ed è un cattivo tenebroso e molto carismatico e quando invece è
senza maschera, rivelando l'essere solo un ragazzo con le sue debolezze
e incertezze. Tutto questo caratterizza molto bene il personaggio,
rivelandone luci e ombre, un personaggio che non sa controllare le sue
emozioni. Un personaggio imperfetto come la sua lama, con un cristallo
instabile, e che usa la maschera per incutere quel timore che senza non
sarebbe capace di far trasparire dal suo viso.
Apprezzare un
personaggio solo perché l'attore che lo interpreta è bello è molto
superficiale. Succede spesso e come esempio io porto sempre Thorin
Scudodiquercia, interpretato su schermo da Richard Armitage. Il Thorin
del libro è un nano, ma non mi pare proprio che i nani siano belli, la
bellezza, se non erro, è maggior prerogativa degli elfi. Considerando
sempre che Armitage può piacere come anche no, ritengo che abbia reso
Thorin esteticamente molto più bello di come ce lo si possa figurare
leggendo il libro. Non è colpa sua, il suo aspetto è quello, ma ha anche
saputo interpretare bene questo personaggio assolutamente imperfetto
anch'esso. Thorin è orgoglioso, molto testardo, ha una certa spocchia
(come se da un momento all'altro potesse dire "poracci" a tutti), una
fierezza non indifferente oltre a una regalità nei modi che sente suoi:
Armitage ha reso bene Thorin, pur con tutte le variazioni, e per me è
una delle poche cose belle dei film de Lo Hobbit. Ma non
affermare che molte persone amino Thorin e pensano che sia un bel
personaggio perché trovano bello l'attore sarebbe negare una grossa
evidenza. Lo stesso vale per Fili e Kili, interpretati da Dean O'Gorman e
Aidan Turner. Non nascondiamoci, sappiamo che molte persone li adorano
per gli attori, e questo svilisce le loro interpretazioni.
Le
critiche rivolte all'aspetto fisico sono davvero stupide.
Apprezzate od
odiate Kylo Ren per quello che vi suggerisce il personaggio, non per
quello che vi suggerisce Adam Driver.
Apprezzate un personaggio
per quello che vi trasmette, e magari ci fossero più personaggi
interpretati da bellezze non convenzionali che però sanno far bene il
loro mestiere: recitare. Il mondo non ha solo gnoccume vario, ma persone
comuni, persone bruttarelle e tutti dovrebbero sentirsi magari
coinvolti dall'interpretazione di qualcuno che non è bello come Pitt o
la Kidman, ma che ti sanno far immedesimare.
Sono però contenta di
notare che questo mio pensiero non è solo il mio perché ho letto già
pareri intelligenti che non si limitano al puro aspetto esteriore.
Ne sono davvero felice.
Salve, ho letto il tuo post per caso e non posso che essere d'accordo al 100%. Inoltre Adam Driver è così carismatico, bravo, penetrante ed è riuscito talmente bene a farmi pervenire la sensazione di un ragazzo tormentato e sofferente che lo trovo pure bellissimo. Anzi mi piace proprio .)
RispondiEliminaCiao a te!
EliminaInnanzitutto grazie per aver commentato educatamente il post.
Personalmente non trovo Driver una bellezza convenzionale, ma non nascondo che somiglia moltissimo al mio ex storico, quindi potrei dire per questo che è brutto per una sorta di odio; così non è però. Driver ha però una bella voce, è molto bravo e, come hai detto tu, ha saputo rendere la sofferenza di un giovane tormentato: è questo che devono saper fare gli attori, al di là del loro aspetto. Altrimenti facevano i soprammobili, ecco.
Sono contenta che anche per caso tu mi abbia letto, grazie per il tuo parere!